DA PIÙ DI 35 ANNI IL PROGETTO LA FONTE OPERA NEL SETTORE DELLA DISABILITÀ.
HA SEDE A SESTO FIORENTINO (FI) E IL SUO INTENTO E’ QUELLO DI PROMUOVERE
LA CULTURA DEL LAVORO COME STRUMENTO DI EMANCIPAZIONE;
PORTANDO SPERANZA A PERSONE A RISCHIO DI EMARGINAZIONE, STIMOLANDOLI VERSO L’AUTONOMIA E LA VITA PARITARIA
E’ una realtà con sede alle pendici di Monte Morello ed composta da:

ASSOCIAZIONE VOLONTARIATO
Opera nella colonica denominata “Casina” e gestisce i progetti di inserimento e inclusione sociale delle persone ad essa affidate in collaborazione con le istituzioni Sociali del territorio.

COOPERATIVA
AGRICOLA
Nata nel 1982 proprio per accogliere persone con disabilità a cui la società non dava risposte adeguate; garantendo la possibilità di collaborare con professionisti e apprenderne il lavoro

AGRITURISMO
“CASA LA VALLE”
Luogo dove poter degustare i nostri prodotti di fattoria e passare delle piacevoli giornate immersi nella natura a due passi dal caos della città.
Leggi le nuove uscite del nostro giornalino interno
“LA FONTE DA’ NOTIZIE”
Per saperne di più sulla nostra storia, sui nostri progetti
e sulle nostre attività
bastano
due minuti e
un click per leggere le ultime novità.
Le nostre testimonianze
Il nostro progetto raccontato da chi l’ha vissuto ogni giorni sulla propria pelle
A Cercina ho imparato che lavorare col sorriso rende tutto molto più semplice e che si smette mai di imparare, persino da chi sembra vivere in un mondo così lontano da noi. Più di tutto però, ho scoperto che non esistono persone “normali” e che se esistono, io non voglio esserlo! A Cercina c’ho lasciato il cuore.

Martina
Tirocinio universitario
Questi mesi passati a Cercina sono stati una vera immersione in un mondo ricco di umanità e ospitalità.
Partito pensando di fare
un’esperienza fuori dalla dimensione cittadina,
ospite tra i begli ulivi di Cercina,
col passare del tempo speciale è
diventato il rapporto con i ragazzi
della Casina.

Lapo
Servizio Civile Nazionale
Questa esperienza nella Cooperativa La Fonte mi ha aiutato ad affrontare i miei limiti stando a stretto contatto con i ragazzi che, senza saperlo, mi hanno insegnato come la vita sia bella e piena nonostante le difficoltà. Consiglio questo tipo di esperienza a tutti poiché aiuta sia chi ne ha bisogno sia gli stessi volontari, dando una vera scossa alla personale percezione della vita.
